Gengive che sanguinano

Può accadere, nell’arco della vita, di vedere le proprie gengive sanguinare. Questo disturbo non deve mai essere sottovalutato. E’ un importante campanello d’allarme.

Solitamente le gengive che sanguinano sono da imputare alla presenza di placca, di tartaro o di infiammazioni che sono causa di patologie anche gravi quali: gengiviti e parodontiti. Patologie che possono arrivare a distruggere il tessuto gengivale di sostegno e portare alla perdita dei denti.

Cause

Il sanguinamento gengivale vede tra le sue cause principali nell’accumulo di batteri sui denti ( placca e tartaro ) e negli spazi interdentali per una insufficiente igiene orale. Se la placca batterica ed il tartaro non vengono rimossi con  regolarità, le gengive si irritano fino a sanguinare. Il sanguinamento delle gengive può essere aggravato  dall’uso di medicinali anticoagulanti e da carenze di vitamine

Più soggetti alle gengive che sanguinano sono i fumatori e le persone ansiose.

Sintomi

Alcuni sintomi connessi al sanguinamento delle gengive sono:

  • Regressione del tessuto gengivale
  • Arrossamento e gonfiore delle gengive
  • Dolori in masticazione  
  • Sensibilità dei denti al caldo e al freddo

Cosa fare in caso di gengive che sanguinano?

Alcuni accorgimenti possono permetterci di evitare il sanguinamento delle gengive:

  • Sottoporsi a visite periodiche dal dentista.
  • Sottoporsi, almeno due volte all’anno, a sedute con una igienista professionale
  • Lavare i denti mattina e sera e dopo i pasti con uno spazzolino manuale o elettrico
  • Utilizzare il filo interdentale per rimuovere la placca dalle aree più nascoste
  • Fare sciacqui con un collutorio,